Nostri atleti professionisti

Due volte campione del mondo di duathlon junior, più volte campione africano di triathlon, tre volte olimpionico e campione del mondo di duathlon su distanza breve. Nel 2022 Richard è passato dal rappresentare il Sudafrica a gareggiare come atleta olandese.

L'unico atleta a detenere due titoli olimpici consecutivi nel triathlon, vincendo le medaglie d'oro ai Giochi Olimpici del 2012 e del 2016. È anche due volte campione del mondo di triathlon, due volte campione del mondo a squadre, quattro volte campione europeo e vincitore dei Giochi del Commonwealth nel 2014. Dal 2022 in poi il triatleta britannico rivolge la sua attenzione agli eventi di lunga distanza e al tentativo di infrangere la barriera delle 7 ore sulla distanza IRONMAN.

L'atleta britannico è sei volte campione del mondo (una volta World Triathlon Series, due volte World Sprint Triathlon, tre volte World Triathlon Mixed Relay), e una volta campione olimpico di triathlon (mixed relay) e non ha ancora finito!

La triatleta svizzera, è più volte campionessa nazionale, campionessa europea di triathlon U23, campionessa europea di triathlon sprint distance e campionessa europea di triathlon short distance in carica.

Il triatleta svizzero è campione europeo ETU in carica nella distanza sprint del triathlon.

Vasco Vilaça è un triatleta portoghese emergente, salito sul podio dei campionati di triathlon della Super League. Con sede a Girona, l'ambasciatore BMC punta a nuotare, pedalare, correre, ridere e ripetere, mentre si prepara per i Giochi Olimpici del 2024 a Parigi.

Claudio Imhof è l'ambasciatore della BMC in pista. Il suo velodromo di casa è quello accanto alla sede della BMC a Grenchen. Imhof ha vinto la Track Champions League e ha rappresentato la Svizzera in diversi campionati europei e mondiali.

Camille Sénéclauze è una triatleta paralimpica francese, che mira a diventare campionessa paralimpica di Parigi nel 2024.



Nel 2019 le è stata diagnosticata la sclerosi multipla, una malattia neurologica degenerativa che lascia molte complicazioni postume dopo ogni attacco. I decorsi aggressivi talvolta la immobilizzano per diversi mesi. Non ha mai pensato di abbandonare lo sport, ma ha deciso di combattere, di completare ogni triathlon, ogni sessione di allenamento, nonostante la presenza del dolore e della stanchezza cronica nella sua vita quotidiana.