L'arma segreta della velocità di BMC

La gara dietro la gara: incontra l'uomo che tiene in movimento il ciclismo professionistico.

Meet Stafano Cattai

Per molti marchi, sponsorizzare significa semplicemente fornire attrezzature e denaro, ma per noi di BMC la filosofia è molto diversa. Certo, abbiamo squadre e atleti che hanno bisogno di attrezzature e sostegno finanziario, ma per essere all'avanguardia nella velocità è necessario molto di più.



Ecco che entra in scena un uomo di cui pochi hanno sentito parlare in pubblico, ma di cui si parla a bassa voce. Vi presentiamo Stefano Cattai, uno degli uomini più rispettati nel mondo del ciclismo professionistico.

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Una presenza discreta

Uomo modesto, Stefano ricopre uno dei ruoli più importanti sia per i nostri atleti professionisti sia per il nostro reparto di ricerca e sviluppo. In qualità di Technical Liaison di BMC, Stefano trascorre il suo tempo costantemente sulla strada, dalle gare ai corsi di assistenza, ai training camp e molto altro. È responsabile della formazione del personale delle squadre, della formazione degli atleti, della ricerca di soluzioni tecniche, della risoluzione dei problemi di equipaggiamento e della consulenza sulle tecniche di prestazione. Stefano è una figura chiave per far sì che i nostri atleti ottengano il massimo dalle loro biciclette BMC e da loro stessi. È un elemento chiave per rendere i ciclisti più veloci!

Storie dalla strada

Potreste pensare che tutto questo tempo trascorso sulla strada tra le squadre, gli atleti e il quartier generale di BMC significhi che ha un numero infinito di esperienze di vita, e avreste ragione. Stefano ha delle storie incredibili da raccontare, dal suo periodo da ciclista WorldTour a quello che succede fuori dal velodromo di Roubaix quando tutti gli occhi sono puntati sulla corsa. (Diciamo che c'erano persone che conoscevano tutte le tecnologie all'avanguardia lasciate incustodite nei veicoli da corsa). Questi sono solo piccoli esempi che aggiungono magia all'uomo e lo rendono così accessibile ai migliori ciclisti. È una persona in grado di mettere a proprio agio chiunque, da Greg Van Avermaet ad Alistair Brownlee.

Creare velocità

Consigliare e aiutare i migliori del mondo a diventare più veloci non è l'unico compito di Stefano. Anzi, è solo la metà. Ciò che rende questa posizione e, di conseguenza, il rapporto con le nostre squadre così diverso, è che il feedback e tutte le conoscenze degli atleti stessi tornano al quartier generale BMC di Grenchen, per indirizzare la nostra ricerca e sviluppo nella direzione giusta. La prova di ciò è visibile in tutta la nostra gamma di biciclette. I foderi ribassati, i cockpit aerodinamici, le regolazioni per il le cronometro sono tutte richieste degli stessi ciclisti, tutti fattori che contribuiscono ad essere più veloci.



Dopo tutto, BMC è un marchio ispirato dai ciclisti con l'obiettivo finale di creare velocità.

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